Il Miracolo Eucaristico
È passato quasi mezzo secolo da quando, nella notte del 25 luglio 1969, ignoti penetrarono nella Chiesa Parrocchiale dedicata a Sant’Eufemia e sottrassero alla devozione popolare, le Reliquie dei Santi Patroni, diversi ornamenti sacri e, anche la pisside contenente le Ostie consacrate. Fu quest’ultimo atto a sconfortare i fedeli. San Mauro la Bruca subì un furto sacrilego che sconvolse l’intera comunità: furono trafugate perfino le Ostie presenti nela PIsside e custodite nel Tabernacolo. Al mattino, le particole furono rinvenute da una fanciulla del posto e il parroco dell’epoca, Don Pasquale Allegro, le raccolse e le ricollocò nel Tabernacolo, avvisando il Vescovo dell’accaduto.
L’elevazione della chisa parrocchiale a Santuario
‘Mons. Biagio D’Agostino, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, con un decreto del 25 Luglio 1970, stabilì che le Ostie profanate fossero conservate in perpetua Adorazione e Riparazione nella Chiesa Parrocchiale. Al contempo istituì una Giornata Eucaristica in ricordo dell’evento, che cade il 25 Luglio di ogni anno. Elevò la Chiesa a Santuario Eucaristico e donò ad essa un ostensorio in cui custodire le Sacre Ostie ritrovate, in numero di 63, che erano state profanate.’
Passa il tempo, e dopo ben 48 anni, le Ostie si conservano intatte ancora oggi: con solennità il 25 Luglio a San Mauro La Bruca si celebra la Giornata Eucaristica in ricordo dell’evento.