Cilento ‘in versi’, ecco l’Alento in rima

Il nobile fiume citato da Cicerone è protagonista di numerose pagine della storia di queste terre. Nasce sul Monte Le Corne nei pressi dell’abitato di Gorga (Stio) e si tuffa nel mar Tirreno in prossimità dell’antica Elea.

Diga Alento

A ben dire il grande oratore diceva ‘…né lascerai il nobile fiume Alento’, probabilmente ne aveva subito il fascino come i numerosi viaggiatori che hanno attraversato questa valle.

L’Alento

Tumultuoso: scorri lento;
sembra brullo: è d’argento.
Sparti d’acque: il tuo Cilento;
sai di mare sai di vento.

Non nasci d’alto monte
ma ti spingi fino al fronte
ove un tempo vi è confine
dubbio vanto e di moine.

Tu signore: dimenticato;
maestoso: affaccendato.
Ad un tratto: tra le rovine
poni fine alla tua fine.

(testo di Giuseppe Conte)

Pubblicato da Giuseppe Conte

Ho creato questo blog dove inserisco principalmente i miei scritti. Non ho pretese di originalità pur mettendo impegno e ricerca nei miei lavori. Vi invito a segnalarmi eventuali inesattezze o imprecisioni di cui mi scuso in anticipo. Per contatti [email protected] oppure per contattare me direttamente [email protected]