L’estate, sul calendario, è appena iniziata ma, le temperature di questi giorni ci hanno dato un buon assaggio. Gli orti sono in produzione e, come le aiuole in primavera ‘in fiore’! Tra tutti, per colore e dimensione, ecco i fiori di zucca, juri in dialetto nostrano o ‘più dotto’ juriddi o fiorilli. Poco cambia, il loro aspetto è inconfondibile e rallegrano non solo l’orticello ma anche e soprattutto i palati!
Il caldo di questi ultimi mesi ha di certo favorito la produzione anticipata e, già 
dalla primavera, i più abili hanno fiori di zucca. In cucina si adattano praticamente ad un intero menù: possono essere serviti in frittelle o ripieni in antipasto, per il primo bisogna dar spazio solo alla fantasia ed ecco interminabili varianti; risotto, spaghetti ‘juri e cucuzzi’ o farfalle con fiori di zucca o ancora, le più elaborate conchiglie ripiene e, a proposito di ripieni, unite alla ricotta sono ottimi nei ravioli. Nei secondi accompagnano egregiamente carne e pesce ma anche da soli possono essere un piatto squisito, gustoso e delicato: li possiamo rendere assolutamente cilentani preparandoli ‘mbuttunati e qui spazio alle brave cuoche! Con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio passati in padella restano la variante più genuina per poterli assaporare. E sulle pizze? Una specialità!
Io, invece, oggi vi propongo il classico di casa mia: ‘juri in pastella’! Forse la preparazione più semplice e bella ma d’effetto.
La ricetta prevede pochi ingredienti, è più un lavoro di maestria che di impegno. Dopo averli puliti, lavati e lasciati ad asciugare, prepariamo la pastella. Acqua frizzante, rigorosamente fredda, farina e un pizzico di sale. L’impasto deve risultare denso ma non troppo; importante è la procedura di realizzazione: energicamente bisogna mescolare evitando la formazione di grumi. In padella l’olio è a temperatura, uno ad uno passiamo i nostri fiori di zucca nell’impasto e li mettiamo sul fuoco. Rigiriamo fino a doratura (hanno cottura veloce) e dopo averli posti in un recipiente da servita, portiamoli in tavola ben caldi e… buon appetito!
